I sali minerali sono indispensabili per il corretto funzionamento delle nostre funzioni biologiche. Dato che il nostro organismo non li produce, occorre reintegrarli continuamente con una corretta alimentazione, soprattutto nei mesi estivi quando la sudorazione particolarmente abbondante li disperde con grande facilità. I sali sono molto numerosi e hanno funzioni diverse: vediamo quali sono i gruppi principali, a che cosa servono e quali alimenti dobbiamo consumare per assicurarci un “rifornimento” ottimale.
CHE COSA SONO – I sali minerali sono composti inorganici, ovvero sono privi di carbonio. Sono presenti nel nostro corpo in quantità molto piccole, ma sono fondamentali per regolare una serie di funzioni biologiche: ad esempio servono a conservare l’equilibrio idrosalino e a garantire il funzionamento di alcuni enzimi che trasformano in energia le sostanze che assumiamo con l’alimentazione. I sali minerali vengono classificati di solito in base alle quantità di cui abbiamo bisogno per mantenerci sani e in benessere: i macroelementi sono quelli di cui dobbiamo assumere le maggiori quantità (oltre 100 mg al giorno); i microelementi e gli oligoelementi sono presenti in tracce nel nostro fisico e si assumono in quantità inferiori rispettivamente ai 100 mg e ai 200 mg.
DOVE SI TROVANO – Le sostanze di cui abbiamo bisogno, dunque, sono dunque moltissime. I sali minerali, come abbiamo detto sopra, non vengono prodotti dal fisico e quindi devono essere assunti dall’esterno, per mezzo dell’alimentazione: per questo è di fondamentale importanza mangiare un po’ di tutto, alternando i nutrienti e le varietà di cibi. Una fonte preziosa di sali è l’acqua: leggiamo le etichette e scegliamo quella più adatta al nostro fabbisogno, ricordando che un’acqua ricca di calcio non favorisce affatto la formazione di calcoli e che costituisce un modo ideale per assumere questa sostanza. Per il resto, basta alternare le diverse fonti di nutrienti: tra le proteine possiamo scegliere tra carne, pesce, uova, legumi; il latte i latticini sono ricchi di calcio, ma lo sono anche alcune verdure a foglia verde e i legumi, che contengono meno grassi e sono meno ricchi di calorie. La frutta e la verdura sono il modo ideale per garantirci il giusto apporto di tutti i sali di cui abbiamo continuamente bisogno: le classiche cinque porzioni quotidiane di vegetali, alternandole varietà e i colori, sono la strategia più semplice ed efficace per garantirsi un apporto corretto e bilanciato di tutti gli elementi necessari a mantenerci in salute.
Attenzione!!!
I sali minerali devono essere presenti nel nostro organismo secondo quantità ben precise: se il loro livello è troppo basso, alcune funzioni possono essere compromesse e dare origine a disturbi e malattie, ma anche livelli eccessivi sono altrettanto dannosi e potenzialmente pericolosi. L’ipercalcemia, ad esempio, ovvero la troppa presenza di calcio per periodi prolungati e ad alti livelli, può causare sintomi molto sgradevoli come nausea, vomito e un generale stato confusionale; il troppo magnesio può provocare disturbi alla regolarità de battito cardiaco; mentre un eccesso di ferro provoca disturbi al fegato, alla milza e al midollo osseo. Insomma, l’importante è conservare uno stile di vita sano e consapevole, senza eccessi e all’insegna di moderazione e buon senso.